Il progetto realizzato per Ritzwell in occasione della 61^ edizione del Salone del Mobile, nasce dalla collaborazione tra l’azienda giapponese e lo studio milanese 967arch.
Il progetto si ispira alla necessità di rendere concreta l'essenza più pura dell'azienda giapponese, rivolgendo l’attenzione al prodotto, alla sua cura e all'atmosfera senza tempo che sa generare. Uno spazio espositivo caratterizzato da ambienti interni perfettamente distribuiti e disposti in spazi minimalistici, una disposizione che permette di percepire la bellezza dei prodotti senza curarsi dell’evolversi nel tempo.
In perfetta sinergia con lo studio di architettura, il technical department Barberini è stato in grado di cogliere al meglio l’arte di esporre giapponese, idea matrice del progetto e di renderla concreta con un design e una cura dei dettagli unica.
Un’architettura alla scoperta dell’estetica giapponese che si basa su “Tokonoma”, il concetto che rappresenta “la cura per i prodotti”, un vero e proprio “luogo di bellezza” dedicato all’accoglienza e che racchiude arte, estetica, cultura e società. Anche il progetto illuminotecnico si è sviluppato in sintonia con il mood proposto: la luce utilizzata come strumento per collegare in perfetta continuità lo spazio esterno ed interno dei vari ambienti.
All’interno dell’area espositiva è stata poi allestita anche una zona dimostrativa dedicata all’artigianalità giapponese con l’obiettivo di rendere visivamente l’idea di cura, attenzione, dedizione nella realizzazione dei prodotti, un design decisamente senza tempo.
Lieti di aver reso concreto questo ambizioso progetto, ci auguriamo che questa partnership possa proseguire in perfetta sinergia!
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